Le termiti del legno, sono insetti infestanti alati che presentano livree di colori uniformi, pallidi o poco vivaci, il loro esoscheletro è solitamente di debole o mediocre consistenza.

Appartenenti all’ordine degli isotteri, sono organismi xilofagi, ovvero dotati di forti mandibole con le quali divorano il legno per nutrirsi.

Si distinguono in caste feconde e caste sterili costituite da operai e soldati il cui scopo principale, oltre all’accrescimento della loro colonia, è quello di trovare il cibo.

La colonia delle termiti

La colonia di questi insetti infestanti è composta da re, regina, operaie, soldati e termiti alate.

termiti-colonia

Il re e la regina sono i fondatori della colonia, nascono con le ali e si occupano solo della riproduzione.

Le operaie, che sono le più numerose nella colonia, si occupano invece della ricerca del cibo, della creazione e della cura del nido. Queste rappresentano le principali cause dei danni.

I soldati hanno la funzione di difendere la colonia dai predatori e sono in grado di rilasciare un fluido chimico utile per la difesa.

Le termiti alate, spesso confuse con le formiche alate, saranno i futuri re e future regine, che lasceranno il loro nido per andare a formare una nuova colonia.

Specie di termiti

Nel mondo esistono migliaia di specie di termiti del legno, mentre in Italia se ne contano principalmente due:

  • Calotermes flavicollis o termiti dal collo giallo, lunghe circa 1,2 cm con testa gialla e corpo nero-bluastro. Attaccano solitamente il parquet, le travi e gli arredamenti in legno. Non si trovano a contatto con il suolo.
  • Reticulitermes lucifugus o termiti lucifughe, gli adulti alati sono scuri e lunghi circa 1 cm mentre i soldati e le operaie, lunghi 0,5 cm, sono bianco-giallastre. Attaccano il legno umido e le piante e il loro nido si trova nel sottosuolo, chiamate anche termiti sotterranee, attaccano anche le strutture in legno delle case.

Attività delle Termiti

Solitamente nidificano in pezzi di legna marcia, semi sommersa nel terreno, oppure possono istallarsi all’interno di vecchie tubature.

Per rifornirsi di cibo questi insetti escono dal nido di notte, penetrando negli stabili e sfruttando tutti i passaggi esistenti nell’ambiente colonizzato, come anfratti nelle fondamenta, interstizi in murature, pavimentazioni, condotti elettrici o idraulici.

Sono insetti sono prevalentemente vegetariani e si alimentano soprattutto di cellulosa che ricavano masticando vari tipi di legna fresca o marcia, semi, funghi, ma apprezzano anche carta, cartone e cotone.

La loro dieta prevede tuttavia anche sostanze animali come uova di termiti stesse, corpi morti, ammalati o feriti, alcune specie attaccano zucchero, cuoio, corno, avorio e lana.

Per eliminare le colonie e fermare la loro azione distruttiva è essenziale rilevarle, ma ciò non è facile proprio perché queste si annidano sotto terra e divorano il legno dall’interno.

Come ci si accorge della loro presenza

Una volta entrate negli ambienti la prima cosa che attaccano è il legno che purtroppo verrà svuotato dall’interno, se battendoci sopra suonerà vuoto allora l’infestazione è conclamata.

Altri elementi che possono confermare la presenza di questi insetti sono le crepature del legno (non i buchini classici che provocano i tarli) svuotato all’apice, oppure eventuali rigonfiamenti causati dall’umidità interna generata dai residui organici delle termiti.

Come prevenire le termiti

Per eliminarle in primo luogo è necessario escludere dagli ambienti interessati, l’umidità e tutto ciò che può costituire per questi insetti una fonte di alimentazione.

In particolare prediligono: legna da ardere, vecchi mobili, libri e carte abbandonati, non che ceppaie e cumuli di legno.

Come eliminare le termiti

In caso di infestazione già conclamata sarà indispensabile intervenire mediante disinfestazione con trattamenti chimici o altre azioni che soltanto tecnici esperti sono in grado di effettuare.

La lotta nei confronti delle termiti viene condotta da Gruppo Indaco con un sistema a base di erogatori di esche innocue per l’uomo e gli animali non bersaglio.

Questi dispositivi posizionati sotto terra, contengono un principio attivo, in grado di eliminare efficacemente e completamente l’intera colonia.

Quando le termiti operaie, rilevano la presenza di una nuova fonte di cibo, forniscono l’alimento agli altri individui e comunicano la posizione della fonte di alimentazione, decretando così l’eliminazione dell’intera colonia.

Il sistema utilizzato non inquina le falde acquifere ed il suo posizionamento non intralcia in alcun modo le attività quotidiane.

Tali postazioni saranno periodicamente controllate per verificare la presenza delle termiti.

Quando nei dispositivi non si nota più attività delle termiti, viene notificata l’eliminazione della colonia.

Monitoraggio e mantenimento

Al termine del trattamento, i tecnici di Gruppo Indaco saranno disponibili ad attuare un piano di sorveglianza delle aree precedentemente infestate allo scopo di bloccare sul nascere eventuali re infestazioni dovute alla potenziale migrazione di colonie limitrofe.

Per una corretta attività di mantenimento, il monitoraggio del sito viene effettuato solitamente per un periodo di tre anni a partire dalla data di installazione dell’impianto.

” Con le termiti il metodo fai da te non funziona, soltanto tecnici esperti possono risolvere la situazione”